“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 6; titolo attribuito: [BURLA AL MARITO 1].
Il film
In una stanza, la cui parete di fondo ha una finestra coperta da una tenda con ai lati due quadretti, il marito sta salutando la moglie, quando la cameriera introduce una signora, che in realtà è Fregoli vestito da donna. La signora saluta affettuosamente il marito, che esce di campo e poi torna per un secondo saluto alla moglie e alla signora appena arrivata. Subito Fregoli si toglie l’abito da donna e, rimasto in abiti maschili, amoreggia con la donna seduto sul divano, fino al rientro della cameriera che, a gran gesti, cerca di farli desistere. Fregoli protesta, poi sbaciucchia anche la cameriera. Le due donne escono, Fregoli resta in campo e guarda in macchina, quasi a chiedere all’operatore se la scenetta sia andata bene.
Il titolo [BURLA AL MARITO 1] è attribuito dallo stesso Adriano Aprà (nella filmografia in Luigi Colagreco, Il cinema negli spettacoli di Leopoldo Fregoli, «Bianco e Nero», 3-4, 2002, pp. 62-67) per distinguerlo dall’omonimo della “Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 21, di cui viene considerato come una sorta di primo ciak.
I materiali filmici
Restaurato nel novembre 1995, nell’ambito del progetto europeo Lumière, a cura degli Archives du Film del Centre National de la Cinématographie di Bois d’Arcy, direttamente presso il loro laboratorio, sulla base di un positivo scena originale attribuito al 1897, con perforazione rotonda tipo Lumière, con imbibizione gialla, lungo 15 metri, tramite duplicazione su controtipo (su macchina da stampa messa a punto appositamente per le perforazioni Lumière) e su positivo b/n.
I titoli di testa sono stati approntati a cura della Cineteca Nazionale nel 2002 sulla base degli unici due originali conservati (Fregoli soldato e Fregoli al restaurant).
Link al film (Vimeo CN)
Provenienza: Csc-Cineteca Nazionale
B/n – colore: b/n
Durata: 00:00:57 (senza cartelli 00:00:44)
Velocità di proiezione: 18 f/s