“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 15; altri titoli: Fregoli in campagna, Fregoli chitarrista.

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“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 25; titolo attribuito: [FREGOLI DIETRO LE QUINTE 1]; altri titoli: Retroscena, Fregoli dietro le scene, Fregoli visto dentro le scene, Fregoli svelato.

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“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 16; altri titoli: Fregoli maestro di musica, Maestri di musica.

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“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 13.

Il film

In una strada di città, tra passanti che vanno e vengono, c’è un venditore di pere cotte con la merce ben disposta su un vassoio appeso al collo. Si ferma un cliente, poi arriva Fregoli, che comincia a mangiare le pere una a una, facendole sparire nella bocca come per magia, lasciando increduli il venditore e gli altri passanti.

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“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 18.

Il film

Fregoli, coperto da un mantello, entra in una stanza tappezzata con motivi floreali, da una porta a tenda centrale, con due vasi pieni di fiori posti ai lati, su dei piedistalli. Con la collaborazione di due aiutanti, Fregoli si sveste e rivela continuamente nuovi travestimenti, con abiti, parrucche, cappelli che lo trasformano di volta in volta in un signore elegante con cilindro, un vecchietto con la papalina, una donna che accenna un passo di danza. Alla fine, rimasto in calzamaglia e a torso nudo, si inchina al pubblico ed esce di scena senza voltare le spalle.

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“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 19; titolo attribuito: [FREGOLI SOLDATO].

Il film

In un parco, dove sullo sfondo passeggiano varie persone, una balia con un (finto) bebè in braccio va a sedersi su una panchina posta in primo piano, dove è già seduto un prete immerso nella lettura del breviario. Arriva Fregoli vestito da soldato, nota la balia e si siede a fianco del prete. Comincia a corteggiare la balia, che mostra di gradire. Il prete, indignato, si alza e se ne va, mentre Fregoli continua a corteggiare la balia. Al passaggio di un ufficiale, Fregoli si alza di scatto per salutarlo e la panchina, sbilanciata, si ribalta. I passanti accorrono per soccorrere la balia e il bambino caduti a terra, mentre Fregoli si dà alla fuga. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 26; titolo attribuito: [FREGOLI DIETRO LE QUINTE 2].

Il film

Dietro le quinte del palcoscenico, tra due porte a tenda ai due lati, Fregoli è seduto al centro, vestito in tight e assistito da due aiutanti. Si alza di scatto, esce, rientra, travestendosi, anche grazie all’arrivo di un terzo aiutante, da personaggio con parrucca, nasone e cappotto chiaro, si spoglia ancora e si traveste da ballerina; esce, rientra e si traveste da signore con mantella nera e bombetta, ma senza la giacca sotto, con le braccia scoperte. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale n. 1; titolo attribuito: [FREGOLI DONNA].

Il film

Un uomo con un mazzo di fiori entra in una stanza, lo offre a Fregoli travestito da donna e gli fa il baciamano. I due amoreggiano seduti su due sedie. A un certo punto Fregoli chiede all’uomo di andare a chiudere la porta e, mentre questi è di spalle, si toglie l’abito da donna. Alla fine, mentre l’uomo se ne va indignato, entrano tre personaggi e tutti ridono per la burla riuscita. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 3; titolo attribuito: [FREGOLI BARBIERE MALDESTRO].

Il film

In una stanza tappezzata con motivi floreali, un vecchio con capelli e baffi bianchi entra da una porta a tenda, e si sistema al centro. Mentre un garzone prepara il sapone, Fregoli prende un lenzuolo con cui prima copre il volto del vecchio e poi glielo lega al collo. Il garzone insapona il volto del vecchio, Fregoli affila il rasoio e fa per raderlo, fino a staccargli la testa, che poi poggia sul tavolo, mentre il malcapitato agita le gambe. Allora Fregoli gli riprende la testa e gliela risistema, poi, insieme al garzone, accompagna il vecchio fuori dalla stanza. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 27; titolo attribuito: [FREGOLI PRESTIGIATORE]; altri titoli: Fregoli in palcoscenico: giochi di prestigio.

Il film
Fregoli, un po’ calvo e con i baffoni, entra in una stanza tappezzata con motivi floreali, da una porta a tenda centrale, con due vasi pieni di fiori posti ai lati, su dei piedistalli. Si inchina al pubblico, si rimbocca le maniche, prende da terra un foglio di carta bianca, lo appoggia su un tavolino, poi lo riprende e lo arrotola a forma di cono. Da esso cominciano a uscire a cascata petali di fiori, e Fregoli finisce di vuotarlo a terra. Quindi si toglie il trucco, saluta il pubblico e si avvia a verso la porta senza voltare le spalle. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 24.

Il film
Fregoli, in abito scuro e paglietta, è in piedi davanti al tavolo di un ristorante all’aperto e ha di fronte a sé una bella signora con vestito e cappello bianchi. Il tavolo è sparecchiato e Fregoli prima è con le mani tese sopra di esso, poi, con l’aiuto di un cameriere, raccoglie da terra una tovaglia e la stende sul tavolo. Rimasto solo con la donna, le si rivolge mimando il gesto magico che sta per compiere: far apparire il tavolo imbandito. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 14; titolo attribuito: [FREGOLI BARBIERE MAGO].

Il film
Un signore con barba e capelli neri folti entra dal barbiere (Fregoli), che lo fa accomodare sulla poltrona, gli mette un asciugamano al collo e poi va ad affilare un rasoio. Tornato vicino al cliente, il barbiere Fregoli fa un gesto di magia, poi si sposta, prende un annaffiatoio con la scritta «brillantina Fregoli» e annaffia la capigliatura del cliente. Comincia poi a raderlo, e continua fino a che la sua testa non è completamente liscia. Allora Fregoli poggia il rasoio sul tavolo e prende una seconda volta l’annaffiatoio e annaffia di nuovo la testa del cliente. Dopo una serie di ripetizioni, il cliente, di nuovo con i capelli, si avvia verso l’uscita accompagnato da Fregoli e da un garzone sopraggiunto nel frattempo. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 10.

Il film
Al centro di una stanza con una parete tappezzata con motivi floreali e porta a tenda, Fregoli mangia velocemente seduto a un tavolo, mentre due camerieri lo servono e poi sparecchiano altrettanto velocemente. Alla fine, aiutato dai camerieri, Fregoli indossa mantello e cappello ed esce dalla porta a tenda sul fondo, mentre i camerieri restano in campo, saltellando divertiti. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 21; titolo attribuito: [BURLA AL MARITO 2].

Il film
In una stanza, sulla cui parete di fondo campeggiano varie foto e ritratti, il marito sta salutando la moglie, quando la cameriera introduce una signora, che in realtà è Fregoli vestito da donna. La signora saluta affettuosamente il marito, che esce di campo e poi torna per un secondo saluto alla moglie e alla signora appena arrivata. Subito Fregoli si trasforma in uomo e amoreggia con la donna seduto sul divano, fino al rientro della cameriera che, a gran gesti, cerca di farli desistere. Il film termina con Fregoli che si inginocchia davanti alla cameriera. (altro…)

“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 6; titolo attribuito: [BURLA AL MARITO 1].

Il film
In una stanza, la cui parete di fondo ha una finestra coperta da una tenda con ai lati due quadretti, il marito sta salutando la moglie, quando la cameriera introduce una signora, che in realtà è Fregoli vestito da donna. La signora saluta affettuosamente il marito, che esce di campo e poi torna per un secondo saluto alla moglie e alla signora appena arrivata. Subito Fregoli si toglie l’abito da donna e, rimasto in abiti maschili, amoreggia con la donna seduto sul divano, fino al rientro della cameriera che, a gran gesti, cerca di farli desistere. Fregoli protesta, poi sbaciucchia anche la cameriera. Le due donne escono, Fregoli resta in campo e guarda in macchina, quasi a chiedere all’operatore se la scenetta sia andata bene. (altro…)