I primi passi del cinema sonoro
Pittaluga comprende subito l’importanza del film sonoro e la necessità di rifondare le condizioni tecnologiche della produzione e dell’esercizio. Si fa promotore del graduale adeguamento delle sale cinematografiche da lui gestite (in particolare di quelle di prima visione) ai due sistemi di riproduzione del suono cinematografico allora in voga: il sound on disc (sistema di riproduzione del suono tramite dischi grammofonici in sincrono con le immagini) e il sound on film (sistema, rivelatosi vincente già a partire dal 1931, di registrazione fotosensibile del suono direttamente su pellicola tramite pista ottica).