“Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale, n. 27; titolo attribuito: [FREGOLI PRESTIGIATORE]; altri titoli: Fregoli in palcoscenico: giochi di prestigio.
Il film
Fregoli, un po’ calvo e con i baffoni, entra in una stanza tappezzata con motivi floreali, da una porta a tenda centrale, con due vasi pieni di fiori posti ai lati, su dei piedistalli. Si inchina al pubblico, si rimbocca le maniche, prende da terra un foglio di carta bianca, lo appoggia su un tavolino, poi lo riprende e lo arrotola a forma di cono. Da esso cominciano a uscire a cascata petali di fiori, e Fregoli finisce di vuotarlo a terra. Quindi si toglie il trucco, saluta il pubblico e si avvia a verso la porta senza voltare le spalle.
I materiali filmici
Restaurato nel novembre 1995, nell’ambito del progetto europeo Lumière, a cura degli Archives du Film del Centre National de la Cinématographie di Bois d’Arcy, direttamente presso il loro laboratorio, sulla base di un positivo scena originale attribuito al 1899, con perforazione rotonda tipo Lumière, con imbibizione gialla e il dettaglio dei petali dei fiori dipinti a mano, lungo 15,2 metri, tramite duplicazione su internegativo (su macchina da stampa messa a punto appositamente per le perforazioni Lumière) e su positivo colore.
Questa stessa scena comica, dallo stesso titolo attribuito [FREGOLI PRESTIGIATORE], è conservata anche su un altro positivo nitrato, di poco più corto in testa e in coda, “Serie” Fregoli, Cineteca Nazionale n. 28, distinto come Giochi di prestigio 2, anch’esso caratterizzato dai petali dei fiori dipinti a mano.
I titoli di testa sono stati approntati a cura della Cineteca Nazionale nel 2002 sulla base degli unici due originali conservati (Fregoli soldato e Fregoli al restaurant).
Link al film (Vimeo CN)
Provenienza: Csc-Cineteca Nazionale
B/n – colore: b/n
Durata: 00:00:56 (00:00:45 senza cartelli)
Velocità di proiezione: 18 f/s