La 35/a edizione delle Giornate del Cinema Muto di Pordenone si terrà dal 1° all'8 ottobre 2016
Apre le danze Greta Garbo, con “La donna del mistero” di Fred Niblo, 1928.
Una delle massime icone del cinema di tutti i tempi, Greta Garbo, terrà a battesimo la 35/a edizione delle Giornate del Cinema Muto di Pordenone, con La donna del mistero di Fred Niblo, presentato con l'accompagnamento dell'Orchestra San Marco di Pordenone diretta da Carl Davis. Altro grande protagonista delle Giornate è William Cameron Menzies, primo Oscar per la sceneggiatura, autore della trasposizione scenografica de Le Mille e una notte per Il ladro di Bagdad di Raoul Walsh (1924), con Douglas Fairbanks, film che chiuderà il festival l'8 ottobre, sempre con l'accompagnamento dell'Orchestra San Marco, in questo caso diretta da Mark Fitz-Gerald. Il ladro di Bagdad fa parte della retrospettiva di sei lungometraggi che le Giornate dedicano a Menzies, figura fondamentale non solo del cinema muto ma anche di produzioni successive come Via col vento, nel quale diresse della celeberrima scena dell'incendio di Atlanta, che gli fruttò un altro Oscar. Tra gli altri eventi omaggi a Ozu, Renoir, Pabst, Norma Talmadge, Francesca Bertini, John Barrymore, le immagini di Venezia dei cameramen Lumière di 120 anni fa, e il film L'onore riconquistato del 1911, sulla guerra italo-turca, ritenuto perduto e recentemente identificato. Ci sarà anche un Disney ritrovato, Africa Before Dark, in cui Oswald il coniglio fortunato fa le prove generali per trasformarsi in Mickey Mouse-Topolino.